Se non ci fossero le guerre, la corruzione, le dittature… il Male, cosa potrebbe mobilitare l’attenzione dei mezzi d’informazione, ispirare la letteratura, il teatro, l’arte in genere, motivare la nostra operosità, sollecitare il nostro entusiasmo nel contribuire?
C’è qualcosa che possa rendere la nostra esistenza una storia affascinante, eccitante e succulenta, che non sia inquinata dallo sdegno, dalla critica, dalla “lotta contro”?
È una domanda che m’intriga da tempo.