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Dal caos al cosmo

Non finirò mai di guardare con meraviglia la faccia dei bambini. Anche quando recitano sono spontanei. La verità è che giocano sempre. E vedono la vita con una prospettiva che è migliore di quella che abbiamo imparato per diventare adulti.

Questo mi fa pensare che l’ignoranza saputa sia una sorta di sapere dotato di molta potenza. Sapendo di non sapere – non ti viene in mente Socrate? – sai molto di più di chi crede soltanto di sapere qualcosa.

E ti vengono in mente, all’improvviso, idee che gettano un fascio di luce sul tuo cammino. Perché tu sei uno che cammina. Che esplora e che vuole scoprire. Vero?

 





 


Commenti

  1. Se c'è la curiosità l'ignoranza può essere un bene.
    Se non c'è...
    😬

    Le foto sono piu belle che mai. Bravissima

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  2. Socrate diceva di non sapere perche insegnava ad imapare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scusate ... troppa fretta a scrivere.... correggo il testo. Socrate diceva di non sapere perché insegnava ad impare.

      Elimina

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Sguardo di fuoco

Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli.   Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.      

Specchio delle mie brame

All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.      

Quale noi

Alcune cose, la natura te le dà da sé. Vengono su o fuori come i ravanelli. Ma tante altre, se le vuoi, le devi fare. Il senso è probabilmente qualcosa che non si trova bell’e fatto. Ci devi mettere del tuo.