Vieni, questa sera, con i tuoi piedini che suonano la tromba delle scale. Entra nell’abbraccio della mia casa. Aprirò la finestra e ti farò l’amore accarezzato dal vento delle stelle. Assaporerò i tuoi seni come pesche di vigna e le mie mani navigheranno sulle onde dell’oceano di dolcezza che tu sei. Cercherò le favole in mezzo ai tuoi capelli e respirerò la tua anima nel tuo respiro. Le mie reni sono sature di libidine di vita e le mani anelano a sollevare ogni velo. Tu sei la vita succulenta. E, benché ebbro, stordito e confuso dal nettare che trasuda la tua pelle, io sono io, pienamente consapevole, pieno, tondo, intenso e sano. E tu sei tu, lunare e luminosa.
Ho sempre sognato di scoprire la formula per lo spartito ideale. La vita creativa. Quella piena che senti dentro pulsare sotto la pelle, in ogni momento. La vita normale, la più ragionevole e meritoria, è niente a confronto della vita ispirata. In quest’ultima non c’è niente, forse, di meritato. Tutto consiste nel tenere la vela aperta, mentre il vento ci soffia dentro. È grazia allo stato puro. Oh, sì, come sarebbe bello. Fosse tutto come suonare alla tastiera.
Bellissimissimo! La fantasia dovrebbe essere l'unica legge da rispettare... la fantasia e l'amore
RispondiEliminaLa fantasia ci porta ai limiti dell'universo. Saltare è solo il primo passo...
RispondiEliminaMi immedesimo nel fotografo . Scelta ottima
RispondiEliminaogni tanto è importante saper saltare!
RispondiEliminaciao sarebbe bello camminare e saltare sul mare
RispondiEliminan bel salto nel vuoto ogni tanto fa bene!
RispondiEliminalasciare la terra sicura per il futuro, è un bel salto da fare!!
RispondiEliminaMamma mia! e se cadevi?
RispondiEliminasei formidabile
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