Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli. Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.
Notte buona.Teo.
RispondiEliminala fotografia e la grafica fanno parte del tuo alvoro o è solo un hobby?
RispondiEliminama che talento!! bravissima!
RispondiEliminaBravissima! Mi piace molto sia il testo che la foto
RispondiEliminatroppo brava!
RispondiElimina