Camminando lungo le stradine solitarie della campagna, lei beveva dall'aria fresca del mattino idee che aprivano al desiderio orizzonti ogni volta grandi
Non eravamo noi a provare l’amore, ma era l’amore che aveva preso noi e ci trascinava per territori nuovi. E volevamo essere leggeri. Sapevamo che dovevamo camminare agili e veloci per i sentieri che il tempo ci portava. Dovevamo avere avere gambe agili e piedi robusti. E braccia pronte ad afferrare i rami. E a nuotare nel mare della vita.
il "fuori da noi" ci nutre
RispondiEliminaBel blog.Iscriviti al mio,Olga
RispondiElimina