Ci sono un sacco di cose intriganti che incontriamo nel viaggio della vita. Certamente l’amore, sicuramente l’avventura, poi: la scoperta, la poesia, comporre musica, pensare ai figli, esprimersi, e tant’altro…
Forse la cosa meno eccitante è lavorare come un mulo per pagare le bollette, stare costantemente in guardia per non incorrere nei rischi, e pensare che sei così misero e limitato che non puoi respirare l’aria e il sole a pieni polmoni.
Allora, io ti dico: siediti sul cesso e ascolta il cuore – dove altro troverai il tempo di pensare a te stesso?
Allora, io ti dico: diventa un angelo.
Stai pensando che non hai concluso niente in questi… quanti? 30, 40, 50 anni? O forse sei vicino ai 70?
Forse stai pensando: ma come farò senza un compagno, una compagna? La sera, andando a letto da solo, senza il corpo caldo di un lui, di una lei, dove immergere il tuo bisogno di senso, sperando di trovarlo nel fondo dei buchi di cui la natura ti ha fornito.
Buchi umidi, caldi, che parlano di mistero e di profondità , e di accesso all’altrove.
Forse stai pensando: alla mia età , non ancora sicura, non ancora emergente, non ancora garantita, che cazzo ci sto a fare a questo mondo?
Forse stai pensando: quando entro in macchina, per recarmi al lavoro, ogni mattina… e dove lo trovo il tempo? Dove posso ascoltare quel che desidero davvero e che non sto facendo? Dove diavolo vado in tutti questi chilometri di spostamenti?
Allora, io ti dico: diventa un angelo.
No! Non nel senso di abbandonare ogni dimensione umana, di spiritualizzarti fino all’estremo, di vivere di meditazione, di raccoglierti sulla cima degli alberi per respirare la luna…
Diventa un angelo in carne e ossa.
Dici che non lo sai?
Dici che non lo sai cos’è un angelo in carne e ossa?
Sì che lo sai. Li hai incontrati per strada, quando ti sorridevano gratuitamente e per primi. Quando si fermavano con la macchina perché ti vedevano incerto alla rotonda. Quando avevi inciampato e ti hanno soccorso e quando stavi male in casa e ti sono venuti a trovare. E quando, al supermercato, ti hanno fermato per chiederti apparentemente dove stava il sale grosso… e poi…
Quando uno ti viene in aiuto senza chiederti niente. Quando uno ti sta vicino solo perché ti ha visto in solitudine. Quando uno dice: vediamo un po’, potrei fare questo. Quando uno ascolta le tue lamentele fino in fondo e poi ti mostra i bambini nel parco. E tante altre volte… tante altre occasioni…
Tu lo sai cos’è un angelo.
Diventa un angelo. È una figata!
Gli angeli creano angeli, che questo angelismo è assolutamente contagioso.
RispondiEliminae brava te che nel tuo piccolo ci stai provando
Bravissima 🙂