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Attesa

Non potrò mai più osare il racconto di una salvezza conosciuta.


Non mi resta altro che dipanare in mille testi l’oscurità attonita della mia ignoranza.


E resterò quella che sono da sempre: pura domanda, flebile preghiera.


Nella speranza di respirare la vita all’angolo della strada ancora un po’.


Vecchia innamorata non ancora visitata dalla grazia di un bacio.


Giovane nell’attesa, come l’attesa stessa.







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