Vieni, questa sera, con i tuoi piedini che suonano la tromba delle scale. Entra nell’abbraccio della mia casa. Aprirò la finestra e ti farò l’amore accarezzato dal vento delle stelle. Assaporerò i tuoi seni come pesche di vigna e le mie mani navigheranno sulle onde dell’oceano di dolcezza che tu sei. Cercherò le favole in mezzo ai tuoi capelli e respirerò la tua anima nel tuo respiro. Le mie reni sono sature di libidine di vita e le mani anelano a sollevare ogni velo. Tu sei la vita succulenta. E, benché ebbro, stordito e confuso dal nettare che trasuda la tua pelle, io sono io, pienamente consapevole, pieno, tondo, intenso e sano. E tu sei tu, lunare e luminosa.
Ci sono gli acini d'uva anche sulle calze. Quasi mimetiche!
RispondiEliminaMolto carina, non sembri italiana, hai del talento, potresti, se già non lavori nell'ambito diventare famosa... espandi le tue foto, magari qualcuno ti nota se ancora non è successo.
RispondiEliminaE trovare in tasca ancora una caramella..
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