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Colori a cavallo

So che della gente si ubriaca per uscire dal recinto del banale. A me credo che basti essere un po’ ebbro per vedere le cose con maggiore lucidità.  


Mi piace essere viva. E non è forse tanto per la gioia che provo ora nell’osservare lo spettacolo del mondo. È piuttosto per quello che credo possibile circa il vedere la realtà, come stanno le cose davvero. E probabilmente anche per il desiderio di creare qualcosa realmente. La vita è una scommessa verso l’impossibile (a stare all’esistente), ma desiderabile a stare al sogno che si è acceso non appena l’Io ha fatto capolino in questa strana faccenda. Insomma è l’impossibile la vera cosa interessante. E per perseguirlo, essere un po’ ebbri è quello che ci vuole. 






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