Potrei chiamarlo “la musica della vita” o “lo charme del tempo”.
Immagino che sia qualcosa di vivo, che ama sostare dietro la buccia delle cose, diventando in tal modo l’oscuro oggetto del desiderio. Ciò che muove irresistibile il cuore e rende perfetti gesti del tutto naturali.
Sì, vorrei entrare in contatto col segreto che anima ogni cosa, con quel di più che dà senso alla poesia.
Senza passare per rituali esoterici, e pratiche occulte.
Ci vorrei arrivare con i miei occhi, con le mie orecchie, con le mie mani, con la mia pelle, con la mia capacità di sentire.
Senza uscire dalla vita quotidiana, dai gesti semplici, di ogni giorno, dalle parole che uso con gli amici, dai movimenti delle braccia, dal camminare tranquilla, dall’entusiasmo infantile. Dal gioco ispirato alla gioia di essere al mondo.
Innamorata dei contorni delle cose, dei colori del tempo, del fruscio del vento e dello sciabordio delle acque.
Trepidante quando ascolto il suono delle parole umane, le inflessioni emotive del discorso, quando vedo quella luce in occhi da cerbiatta, e sentire che tutto è vivo sotto le mie mani.
Continua a giocare quando nei hai voglia e a saltare nell'acqua se ti fa divertire. Sei sulla buona strada!
RispondiEliminaIn sintonia perfetta con la natura
RispondiEliminabellissima foto , come sempre
RispondiEliminaChe spettacolo
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