Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli. Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.
Passate le tempeste è quasi un dovere godersi il sereno.
RispondiEliminaE le energie cosmiche invitano alla danza e al riso
Energia... ma bisogna anche sapere dove andare.
RispondiEliminache colori!
RispondiEliminaIl giallo ti piace molto..
RispondiEliminail giallo è un colore cosi sereno!
RispondiElimina