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C’è del vento in Anatolia

Il sole sta lavorando per aprirsi un varco tra le nubi. L’aria è fresca e pregna di energie. Potenze non ancora dette abbastanza. Che le parole cercano di plasmare, assetate di luce.


Commenti

  1. Movimento e rimescolamento e tumulto generano vita, generano idee.
    Vita nuova, nuove idee

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  2. Foto che mi piace molto

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Sguardo di fuoco

Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli.   Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.      

Specchio delle mie brame

All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.      

Il viaggio

 Sì, lo so. Si dice “il viaggio”, più che la “meta”. Ma la Terra Promessa”?