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Io mi fido della luna

Le luci dei giardini, qui sotto, e la casa di Marcello.

Marte è un puntino sopra i lampioni.

Andrò a leggere. Ho bisogno di parole e di pensieri per costruire consapevolezza. 
Prima di crollare dal sonno voglio sapere chi sono e cosa ho fatto e dove vado e perché.
Almeno un po’!




Commenti

  1. Non so se questi scatti sono eseguiti con un cellulare di certo che sono perfetti. I miei complimenti
    Il mio abbraccio
    Maurizio

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  2. Quel "almeno un po' " è semplicemente fantastico.
    Complimentoni
    😁

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  3. Bella la casa di Marcello (?)

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  4. w la solitudine! nostra grande amica

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Specchio delle mie brame

All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.      

Il mio presente

 Io vivo questi tempi e le loro sfide come il periodo più interessante della storia. D’altra parte è la mia epoca. Voglio dire che non ho mai sentito il bisogno di elogiare il passato rispetto al presente come se si fosse perso qualcosa. Le sfide sono lì a sollecitare il coraggio e l’industria, l’iniziativa, l’immaginazione, la ricerca.

Mettere ali

 Uscirò dal guscio, che prima protegge ma poi imprigiona, e metterò le ali.