Tra quelle villette c’era un’apertura da dove filtrava, in una certa
ora del giorno, la luce abbagliante del sole. A quell’apertura si
poteva accedere tramite una scalinata rustica, edificata all’inizio del
secolo scorso. Le donne del paese avevano raccontato a ognuno di noi
ragazzi immancabilmente la stessa versione della leggenda e che, cioè,
se qualcuno di noi avesse avuto un sogno da realizzare sarebbe dovuto
salire per quella scaletta nell’esatta ora del giorno in cui la luce
abbagliante fosse filtrata tra le case e poteva esser certo, in questo
modo, che il suo sogno sarebbe stato un giorno una realtà.
Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli. Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.
Chissà qual'è il tuo sogno che un giorno si avvererà!
RispondiEliminaStupenda!
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