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Non sono onnipotente. Non sono Dio.

Ma certo il dio mi ha dato uno spazio per essere. Per navigare la mia rotta. Per disegnarla con le mie dita.

Con lo slancio della mia passione la disegnerò. La sto disegnando.

E soffierò sul fuoco quando la fiamma accennerà a smorzarsi.

È la vita che voglio scoprire. Come una bellissima dama voglio svelarla e che mi mostri il suo giardino segreto.

Il mio amore è la vita.

Niente che sia basso, grigio, appiattito. Voglio che tutto sia poesia, intensità e gioco.

Se piango voglio farlo da disperata. E se rido, esultare come una folle. 
Solo occhi grandi, sgranati, per me.

Non occhi cisposi.
 




 

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