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Tempo di osare

Ed ecco la mia gioia.


Ora sembra ripristinata sul suo trono.


Trono di bambù, ovviamente.


La casa che mi fa da vascello.


E la navigazione – piccolo cabotaggio – che si alimenta di ciò che vedo fuori della finestra.


E l’audacia dei sorrisi, delle gentilezze…


E i colpi di testa delle sfide, per esplorare il possibile, inseguire la gioia, che ti bacia e si sottrae, come una fanciulla che t’inviti scappando…


Ora oso di nuovo aprire il cuore ai grandi sogni.


E soprattutto alla musica e alla danza di una vita che si solleva sopra i semplici fatti.


Una vita che si faccia! 

 





 

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