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Fatalismo

Cerco su Google “agenzie di viaggio”. Vediamo un po’…”Jabalì Viaggi”, “Solletico Viaggi”, “Via col vento”. È tardi, lo so, siamo già a luglio inoltrato ma forse riesco ancora a trovare qualche buona occasione. Sono fiduciosa.
 

No, non è un viaggio per me, non intendo partire, almeno non tutta intera. Mi spiego: voglio mandare in vacanza solo una parte di me. Una parte non indifferente, discretamente importante in certe occasioni, devo dire.
 

Siamo o no in estate!? E pure lei ha bisogno di disintossicarsi da tutto lo stress accumulato in un anno intero. Se lo merita. Io no, non parto, non sono affatto gelosa, quest’anno abbiamo deciso di fare le vacanze separate, nonostante la sua possessività ma non le dico che è possessiva, altrimenti si offende a morte e non mi rivolge più parola. La cosa in fondo non sarebbe poi tanto male: in questi ultimi tempi non siamo più felici insieme come un tempo, non c’è più passione, unità di intenti, complicità; il nostro rapporto si è appiattito.
 

Ebbene si! Ho deciso di mandare in vacanza la mia volontà, e pure di tasca mia, non ne posso più di quella smorfiosetta presuntuosa. Così ho trovato un viaggio last minute, non le ho detto la meta del viaggio, si fida ancora di me: biglietto di sola andata per Roulettemburg. Poi, se vorrà, tornerà da sola.
 

Ed io qui, voglio solo lasciarmi travolgere e stravolgere dagli eventi e magari surfarci un po’ su, aspettando con impazienza l’evento anomalo. La volontà ha il brutto vizio di scartare a priori eventi che lei giudica folli ed impossibili ed è molto abile a persuaderci che siano tali perché non sopporta il caso. Oh… non si sopportano proprio.
 

Sì… la volontà talvolta avvelena la fantasia, ti impedisce di cogliere la mela. Ed io ho fame.




Commenti

  1. Temo che ti torni prima di quanto tu possa sperare. Che la tua volontà mi oare ben affezionata a te
    😀

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  2. A questo punto ti serve sapere di cosa hai fame.

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