Io, ai desideri, non rinuncerò mai.
Perciò, tutto quel filone di pensiero che mi suggerisce che le mie pene derivano dal desiderio e dalla brama non mi convincerà assolutamente neanche per sogno. Tutto quel filone di pensiero che mi invita a trovare la pace nel nirvana, nell’assenza di desiderio, lo lascio semplicemente perdere – immaginando che voglia stigmatizzare un eccesso, una mania…
Ma il desiderio no, non toccatemelo. È la cosa più viva che ho trovato dentro di me. E sono disposta a vederci le dita del divino. E sono convinta che essere felici per quel che si è, per quel che si ha, non è affatto in contrasto col desiderare quello che non c’è, anche se sembra impossibile. Il paradosso appartiene solo alle parole che noi diciamo per descrivere la situazione.
Desideri essere foglia e linfa...le immagini spesso dicono più delle parole
RispondiEliminaDesiderare è vivere!
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