Passa ai contenuti principali

Dove passando il cuor si placa...

Che dobbiamo dire? esclama Luciana.
Che hanno ragione quelli che vedono il lato tragico della vita, perché di schifezza ce n'è proprio tanta. 
 Che hanno ragione quelli che puntano a produrre gioia e colore con ogni gesto del loro fare. Perché c'è spazio per questa creatività e indipendenza ed è bene non lasciarsi contaminare dall'inquinamento.
                                     Che ha ragione chi urla che la vita è bella, perché è un'incanto e uno schianto anche a morirci dentro.






Commenti

  1. Proprio perché di schifezza ce n'è tanta dobbiamo gridare più forte la nostra gioia.
    O no?
    😘

    RispondiElimina
  2. Solo se capisci che la vita è meravigliosa sempre riesci a viverla davvero. Altrimenti ti lasci solo vivere e non serve a nulla.

    RispondiElimina
  3. Bellissime queste foto.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Marea montante

È come essere presi dalla musica. Sei lì, che vai. Portato proprio dove devi andare. E non sai neanche fino a che punto esisti.

E col pensiero io vado

Vieni, questa sera, con i tuoi piedini che suonano la tromba delle scale. Entra nell’abbraccio della mia casa. Aprirò la finestra e ti farò l’amore accarezzato dal vento delle stelle. Assaporerò i tuoi seni come pesche di vigna e le mie mani navigheranno sulle onde dell’oceano di dolcezza che tu sei. Cercherò le favole in mezzo ai tuoi capelli e respirerò la tua anima nel tuo respiro. Le mie reni sono sature di libidine di vita e le mani anelano a sollevare ogni velo. Tu sei la vita succulenta. E, benché ebbro, stordito e confuso dal nettare che trasuda la tua pelle, io sono io, pienamente consapevole, pieno, tondo, intenso e sano. E tu sei tu, lunare e luminosa.  

Band

Ho sempre sognato di scoprire la formula per lo spartito ideale. La vita creativa. Quella piena che senti dentro pulsare sotto la pelle, in ogni momento.
La vita normale, la più ragionevole e meritoria, è niente a confronto della vita ispirata. In quest’ultima non c’è niente, forse, di meritato. Tutto consiste nel tenere la vela aperta, mentre il vento ci soffia dentro. È grazia allo stato puro. Oh, sì, come sarebbe bello. Fosse tutto come suonare alla tastiera.