Dio creò l’uomo perché gli piacciono le storie, dice Elie Wiesel. E sarebbe un modo simpatico di guardare al nostro mondo. Molte di queste storie importanti, del resto, hanno riguardato proprio Dio. Harari dice che fu proprio grazie a queste grandi narrazioni che gli uomini riuscirono a stabilire quella collaborazione su larga scala che han consentito la costruzione del mondo attuale e il dominio del pianeta.
Le storie che controllano i nostri comportamenti, oggi, sono storie diverse. Ma pur sempre storie. Il denaro, le società per azioni, i diritti umani, l’Unione Europea… sono storie in cui crediamo al punto di farne delle realtà. Nel momento in cui smettessimo di crederci tutto andrebbe a rotoli.
Ma è possibile continuare a crederci davvero quando abbiamo scoperto che sono storie?
Questo si chiedeva Matilde, il primo giorno di mare, attenta a non irritare troppo la sua pelle bianca.
Bisognerà scegliersi bene le stotie. Tra le tante cercare le più belle, le più arricchenti, le più coinvolgenti.
RispondiEliminaE cambiare le altre.
Senza farsi troppo bruciare dal sole
☺
Non esiste un posto dove sia più facile porsi le grandi domande... ma le grandi domande bisogna farsele prima o poi.
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