Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli. Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.
Campi, boschi, monti, sono vita. E la vita genera vita
RispondiEliminaC'è cosi tanta vita intono a noi che, dandola per scontata, ce ne dimentichiamo.
RispondiEliminaCi avvolge, ci circonda: la natura affascina e spaventa, con tutte le sue sfaccettature. I grandi autori ne hanno messo in evidenza la bellezza, la potenza e l'unicità.
RispondiEliminaChe bel campo di grano
RispondiElimina