In compagnia della luna, scelgo a naso i sentieri del possibile, un mondo alla rovescia, tra le pieghe del noto. Traccio sul quaderno le mappe della meraviglia. Amo essere sorpresa e mi fido del vento. Per molto tempo ho visto le solite cose, ma sono fluida come l’acqua e mi lascio scivolare tra le fessure della gabbia. Resto una piccola donna con una sete infinita.
Da sola a Venezia in compagnia della luna?
RispondiEliminache bellissima visione! mi piacerebbe molto portarti a bere un whiskey cola appena possibile ;) che dici?
RispondiEliminaMi permettono di stilare un elenco di progetti, anche se ti sembrano strani non ti preoccupare.
RispondiEliminaPiano A (fattibile se non ci sono i soliti ostacoli): L'oggetto misterioso.
Piano B (possibile ma ad'da venì): La guardona.
Piano C (impossibile, ma non si sa mai): Un suggestivo cimitero
ps: si diceva che il personale è politico, per cui mi faccio gli affaracci tuoi e ti chiedo: perchè non dai una risposta a quel invito per un aperitivo; mi sembra che si è sempre comportato bene con te, merita una risposta, il silenzio è un pò gelido.
la luna è l'unica amica che non svanisce mai
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