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Sogni

Stanotte ho sognato un vecchio saggio, con il volto di James Hillman, che mi sussurrava all'orecchio: "Tratta tutte le cose come se avessero un'anima!".
... Sto facendo le pulizie di casa….


Commenti

  1. Hi! I am Psychic Doris. I came across your profile now and a voice told me to tell you that you have some negative energies around you and that's why your love life is not working as you want. They also make you feel fearful, angry and irrational sometimes. For more detail, you can leave your number here and I will get back to you on whatsapp.

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  2. Strani sogni... strano il commento qui sopra...

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  3. Di James Hillman non ho mai letto niente, ma è come se lo conoscessi per quante volte veniva citato da Gabriele La Porta nelle sue lunghe trasmissioni notturne sulla Rai, dove si parlava di Anima, magia, filosofia, arte. Grazie a queste trasmissioni di una Rai che non c'è più venni introdotto ai concetti della filosofia ermetica.

    Sempre quel piedino alzato..... togli il ramo secco al fico, viene cosi sviluppata la crescita. Purtroppo prima o poi dovrai trasferirlo in terra piena; il fico è resistente ma troppo vigoroso, mal sopporta i vasi.

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Sguardo di fuoco

Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli.   Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.      

Specchio delle mie brame

All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.      

Scorrere leggeri

Non eravamo noi a provare l’amore, ma era l’amore che aveva preso noi e ci trascinava per territori nuovi. E volevamo essere leggeri. Sapevamo che dovevamo camminare agili e veloci per i sentieri che il tempo ci portava. Dovevamo avere avere gambe agili e piedi robusti. E braccia pronte ad afferrare i rami. E a nuotare nel mare della vita.