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Visualizzazione dei post da agosto, 2025

Lo stagno

Ai piedi della malga, corteggiato 
 dall’aprico verde incanto del foraggio, 
 uno stagno oscuro, fresco e riposato
 si stende silenzioso al tuo passaggio. Un filare di aceri montani, 
 affiancati al muretto fatto a secco, 
 levate dritte al cielo le lor mani, 
 attendono il passar dello stambecco. La mandria è già lontana sopra il monte, 
 e c’è silenzio intorno, e sembra strano. 
 Tu passi lento e asciughi la tua fronte 
 e l’acqua cerca il palmo della mano        

Una forza dentro

Ognuno ha il suo talento. Soprattutto, ognuno ha il suo richiamo. Ed è la cura che mettiamo nella ricerca di ciò che siamo, e del modo di coltivarlo e farlo crescere e fruttificare, che sostanzia la nostra storia. Quello, io penso, è il filo rosso che consente la narrazione di noi stessi.     

Il castello e la luna

 La luna su una nuvola sostava 
 guardando il mondo nella sua bellezza 
e “Non è poi difficile - pensava –  
se tu lo guardi da una certa altezza. In fondo è sol così che puoi vedere  
il tutto e il suo disegno nel complesso,  
se stai col naso addosso a un pezzettino 
 ti sfugge il quadro e tu ti senti fesso”.    

Il proprio io

Con tutto il “casino” che lo caratterizza, il nostro tempo lo trovo davvero stimolante per le sfide che pone. Il cambiamento che scuote ogni cosa, dentro la psiche delle persone e fuori: nel modo di lavorare, nel mercato, nella vita sociale… ci sta richiamando a compiti importanti e sensati: ci sta forzando a diventare più giovani, quale che sia la nostra età anagrafica. Mi fa pensare a quelle pedane vibranti che smaltiscono il grasso del nostro corpo e ci riportano in forma… Innanzitutto ci spinge a pensare i nostri compiti con categorie nuove, con un pensiero fresco e fiducioso. Credo che ci stia scuotendo da una certa sonnolenza culturale e ci inviti a un impegno generoso e audace per ridefinire pressoché ogni cosa che fa parte della nostra vita. Credo che sia questa sfida globale che spiega l’importanza che oggi ha assunto, nella formazione, lo sviluppo dell’individuo, la consapevolezza dei propri talenti e dei propri limiti, e ritengo anche che quella che comunemente viene definit...

Gioia a nudo

E tutto ti commuove. E senti la gioia, la meraviglia e anche una struggente melanconia.
È quello il momento in cui sai di non sapere niente. Ma la forza della vita è una corrente irresistibile. E tu, io, ci sentiamo come abbandonati, portati. E ci lasciamo portare dove sia. 
Che già tutto questo è stato bello. Che tutto questo è bello.