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Fuori casa

Io in casa sto bene.  Le mie giornate sono i dense e  ispirate e stanno bene racchiuse nel mio “vascello del tempo”.
Il mondo è là fuori. L’osservo dalla mia finestra. Là fuori resta l’altra metà di me. L’Aperto è una casa più grande. Amo la natura e mi sento legato all’umanità.
Per il momento la mia uscita principale è una passeggiata solitaria, al mattino, nella campagna. Dura un paio d’ore, di solito. Adoro questa specie di “rituale”.
Cammino adagio. I rumori delle attività umane sono lontani, sullo sfondo. La quiete dei campi mi ristora. Sto in ascolto.o. E arrivano regolarmente pensieri che mi allargano il respiro, aprono orizzonti nuovi, rinnovano il sangue nella  circolazione, creano geografie allettanti per il desiderio.
È come se nascessi di nuovo ogni mattina. Quando mi sento rigenerata ritorno a casa.








Commenti

  1. Siamo parte della natura. Quando la viviamo qualche minuto non facciamo che tornare a casa dalla mamma che ci prepare il caffè e latte per prepararci alla giornata.

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  2. bellissima didascalia!

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  3. mi piacerebbe tanto avere la tua fantasia!

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