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Uscire dalla grotta

Ma chi c’è in ogni “io”? 



Siamo tutti parte di un’unica cosa o girovaghiamo a tentoni in una foresta piena d’imprevisti? 


 
Perché ci emozioniamo tanto quando incontriamo qualcuno da vicino? E ci sentiamo così intimi? 


 
Ho un terrazzo, sul lato ovest del mio appartamento. È al secondo piano. Si vede il cielo. Di solito guardo a est, il sorgere del sole. Ma ora vedo uscire dall’ombra quest’apertura verso ovest. 


 
Ovest è l’America. 
Ovest è l’invito a uscire dalla grotta. A guardare più lontano del tuo naso. 
 


Ad affidarti al fiuto oltre il già noto. A rischiare. Ad annaspare nel buio, ma consapevole dei tuoi talenti e della tua resistenza. 


 
Ovest è anche uscire dalle tue categorie. A immaginare che le cose avvengono anche in altri modi. E a provarci. 


 
Io adoro i ragazzi che scappano dalle prigioni e tentano la propria avventura.
 


Piango per quelli che hanno troppe cose belle da lasciare per cercare di essere vivi ancora a lungo. Ed esplorare il possibile. 


 
Per quanto mi riguarda, ho una voglia pazza di ricominciare. E sono amica dei movimenti profondi delle tue viscere. 
 


È la mia storia. La mia avventura. C’incontreremo? 


Commenti

  1. Che bello.
    E che bello averti incontrato, anche se solo qui

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  2. Hai una splendida carnagione

    RispondiElimina
  3. un pò di aria pulita non fa mai male! :) bellissime piante!

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  4. ma lo voglio anch'io questo kimono giallo!

    RispondiElimina
  5. esisteva anche di altri colori?

    RispondiElimina

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