Se non lo so, non lo so. E infatti non lo so e non posso dire di saperlo. Ma posso crederci lo stesso che la vita mi voglia bene e che sia pronta a sostenere e favorire le mie ricerche e i miei sogni. È un bel pensiero. Cui se ne aggiungono altri, diciamo: della stessa famiglia. Come questi, per esempio: Che posso provare ad ascoltare in ciò che avviene una voce, un input, rivolti a me, proprio a me. Che posso abbandonare l’atteggiamento di chi deve portare da sola sulle proprie spalle il peso di un’impresa titanica. Che posso procedere leggera lungo i sentieri dell’essere. E lasciare a distanza preoccupazioni e paure, respirando il vento che gonfia le vele.
Certo, una mano sul timone, e l’attenzione sveglia, ma con le lunghe pause in cui si respira la vita e ci si lascia attraversare dal sole. Se non lo so, devo essere sincera e dire che non lo so. Ed è infatti quello che dico. Ma posso crederci lo stesso, semplicemente perché è più piacevole e allarga l’animo, che la vita è amica de...