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Qualcosa

 Troppo dolore, troppo grigio, troppa rinuncia sterile.
Troppe ore inutili, prive di senso.

Bisogna fare qualcosa per accendere il sorriso della vita.

Per attrarre energia innocente e giovane nel cuore.

Per guardare il mattino come una promessa che il tramonto avrà mantenuto.

Per aprire quella porta che imprigiona.

Perché i sogni entrino dalla finestra con il canto degli uccelli.

Perché la giornata sia piena di colore.







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Specchio delle mie brame

All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.      

Un abbraccio di fine anno

Sapevi di appartenere ad una nuova epoca, dove essere sarebbe stato navigare il cambiamento con audacia, energia e infinita curiosità.

Mettere ali

 Uscirò dal guscio, che prima protegge ma poi imprigiona, e metterò le ali.