All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.
Ogni tanto il cervello deve riposare. Emozionarsi liberamente, e poi riaccendere il cervello e capire il perché delle nostre emozioni.
RispondiEliminaChi segue l'intuito non è mai sbagliato.
RispondiEliminaAttiriamo ciò che pensiamo sempre, come se lo manifestassimo. Più ci si crede ai nostri pensieri e più quel vortice ci risucchia.
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