Esci presto il mattino e lungo la strada ti avvii. Incendi le nuvole d’incanti, spalanchi voragini nell’umida terra che ti brama. Vibra l’aria d’intorno e in risonanza tremano i colli. Chi e dove accordò quello sguardo di fuoco in sintonia con le meccaniche celesti? Amo i tuoi passi sulle foglie che cantano. Un sortilegio, il profumo di muschio che ti segue.
E vivere, riassumendo vivere a pieno (o almeno tentare, che non è sempre facile)
RispondiEliminaCome scrisse qualcuno da qualche parte... L'esperienza più importante della mia vita? Sono nato! La cosa più importante che faccio? Vivo!
RispondiEliminaCiao miticaaaaaa!!
RispondiEliminama il cielo è sempre più blu!
RispondiEliminache voglia di prendere un aereo!
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