Vivere sulla terra è un dormiveglia. La mente è nell’empireo, tra le idee platoniche. Ma è qui che tutto avviene. È qui che traffichi e lavori e ti dai da fare. Ma tutte queste cose non sono una fogna perché hai un cielo in cui i desideri dell’anima guardano. Cerca prima il regno dei cieli e tutto il resto ti sarà dato! Una bella sfida, non è vero. Ma non è qui il fascino dell’incanto? Fai alcune mosse con le mani e dal cilindro esce il coniglio.
All’inizio lo specchio era solo uno specchio. Ma aveva già tutto il mistero e il potere dello specchio. Guardarsi allo specchio non andava senza conseguenze. Il mito di Narciso ne è la testimonianza. Lo specchio poteva servire per controllarsi, per un esame di coscienza, per correggersi, per un sano amor proprio… oppure poteva produrre quell’incanto, quella malia che l’innamoramento della propria immagine mette in scena e che può portare a smarrire se stessi, la realtà e a inquinare i rapporti con il mondo e le persone.
Che sguardo forte.. Bella foto.
RispondiEliminaMaurizio
le tue foto sono sempre un passo avanti!
RispondiEliminaBisogna abbracciare il coniglio e il cilindro intero
RispondiElimina☺
E se ti esce il Bianconiglio?
RispondiEliminabella la montagna con il sole!
RispondiEliminache bello essere li a riposare in quel posto meraviglioso in mezzo alla natura
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