Vieni, questa sera, con i tuoi piedini che suonano la tromba delle scale. Entra nell’abbraccio della mia casa. Aprirò la finestra e ti farò l’amore accarezzato dal vento delle stelle. Assaporerò i tuoi seni come pesche di vigna e le mie mani navigheranno sulle onde dell’oceano di dolcezza che tu sei. Cercherò le favole in mezzo ai tuoi capelli e respirerò la tua anima nel tuo respiro. Le mie reni sono sature di libidine di vita e le mani anelano a sollevare ogni velo. Tu sei la vita succulenta. E, benché ebbro, stordito e confuso dal nettare che trasuda la tua pelle, io sono io, pienamente consapevole, pieno, tondo, intenso e sano. E tu sei tu, lunare e luminosa.
Buon Santo Stefano
RispondiEliminaMaurizio
"Sempre" è il miglioreo momento per diventare persone
RispondiElimina😀
Buone feste e buini festeggiamenti
Siamo sempre persone... dovremmo essere più spesso bambini, curiosoni,sventati e forse pure un tantino incoscienti. Ad essere persone per troppo tempo magari ci si annoia pure.
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RispondiEliminaCiao, mi sarà molto gradito dialogare con Te, se vorrai.
Cordialità .
il tartand è sempre un'ottima scelta
RispondiEliminavoglio anch'io quei colori!!!
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