Vieni, questa sera, con i tuoi piedini che suonano la tromba delle scale. Entra nell’abbraccio della mia casa. Aprirò la finestra e ti farò l’amore accarezzato dal vento delle stelle. Assaporerò i tuoi seni come pesche di vigna e le mie mani navigheranno sulle onde dell’oceano di dolcezza che tu sei. Cercherò le favole in mezzo ai tuoi capelli e respirerò la tua anima nel tuo respiro. Le mie reni sono sature di libidine di vita e le mani anelano a sollevare ogni velo. Tu sei la vita succulenta. E, benché ebbro, stordito e confuso dal nettare che trasuda la tua pelle, io sono io, pienamente consapevole, pieno, tondo, intenso e sano. E tu sei tu, lunare e luminosa.
Dove fuggi?
RispondiEliminaquando non so cosa fare - ho delle difficoltà problemi da risolvere per un momento cerco di dimenticarmi di fare un vuoto nella mia mente
RispondiEliminavado su un colle è ammiro i paesaggi difronte a me vedo il mare calmo tranquillo le barche con i pescatori qualche nave da lontano che passa veloce
la distesa del mare immenso che segna l'orizzonte rotondo della terra poi passeggio in mezzo alla pineta vado a trovare gli amici se posso li aiuto penso sempre al positivo delle persone
quando ero giovane andavo in montagna in cima in vetta li era meraviglioso si vedeva un panorama bellissimo un silenzio ---in te entrava la pace la tranquillità ci si sentiva fratelli con la gente in vetta ci si sente liberi dentro di noi stessi
un corsetta tra la nebbia dei pensieri..bellissima
RispondiEliminasembra tratta da un film!
RispondiEliminama dove scappi?? :) non andartene che noi siamo tuoi fans!
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