Da un racconto di Vanni. Mi nonna mi portava con sé la sera. Andava al rosario e mi portava con sé. Io sedevo vicino a lei, sulle grandi panche di legno, ognuna delle quali aveva una targhetta di ottone con il nome della famiglia donatrice. Il nome della famiglia della nonna non c’era. Io non chiesi mai il perché. Pensavo: saranno i più ricchi del paese. Mia nonna andava tutte le sere al rosario, ma non mi ha mai dato l’idea di una donna particolarmente religiosa. Mi diceva spesso le due cose che contavano davvero nella vita: “la salute e la salvazion dell’anima”. Era una donna di carattere. Viveva da sola. Il marito e tre figli erano in America. Lei era ritornata in Italia con mia madre. L’America non faceva per lei. Sapeva il fatto suo. Amministrava una grande casa. Se la cavava egregiamente. Andavamo Tutte le sere. Dicevano il rosario in latino, o meglio con qualcosa che assomigliava al latino, era un latino appreso a orecchio. Mia nonna aveva fatto le elementari e...